Sono statistiche spaventose, ma che non mi stupiscono.
Sia per catastrofi naturali cui l'uomo non è stato in grado, e non lo è tutt'ora in grado, di fronteggiarsi, sia per l'uomo che con le tecnologie ha causato gravi squilibri ambientali (vedasi il buco nell'ozono).
Ormai quello che è perso è perso, l'unica cosa che l'uomo può fare è far sì che lo sviluppo tecnologico non modifichi gravemente la Terra in modo da rinviare il più lontano possibile l'estinzione 'finale' degli esseri viventi (che secondo me in un futuro, spero remoto, avverrà insieme al pianeta).